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Domande a personaggi del mondo dello sport, politica, spettacolo e dello showbiz
MILANO - In molte occasioni speciali della vita, ma anche nel quotidiano, è sempre più importante sapersi valorizzare. Il make-up, come l’hair style, giocano un ruolo importante; abbiamo incontrato Moira Fraquelli, affermata consulente d’immagine di fama internazionale che ci ha raccontato il suo lavoro.
Sei una affermata consulente d’immagine e truccatrice; quanto è importante il tuo lavoro nella valorizzazione della persona?
Tantissimo. Valorizzare una persona comprende tante piccole cose: si parte dall’esterno con il trucco, parrucco, l’abito anche se il lavoro vero deriva dal valorizzare la personalità. Importante è la consapevolezza dell’importanza dell’individuo, questa è la magia, sia nel settore wedding, sia in quello degli shooting fotografici.
Spazi dal settore sposa, dove sei leader, al trucco fashion/fotografico/cinematografico. Cosa ti appassiona maggiormente?
A modo loro mi appassionano tutte queste cose e per varie ragioni; il mondo sposa mi permette di vivere l’emozione di un giorno tanto importante: è come stare al cinema e guardare un film romantico, con tutte le sfaccettature che si creano durante un giorno così magico. La parte invece fashion/tv è divertente per il lato goliardico che si crea sul set, con alcuni personaggi famosi è davvero esilarante (con alcuni un poco meno) ed è eccezionale vedere il risultato finale sulla carta stampata o in video.
Grazie alla tua grande professionalità e per il fatto di essere molto conosciuta nel settore, sei invitata alle principali sfilate di Milano moda; quanto è importante nel settore del fashion il tuo lavoro? Quanto valore aggiunto regala il make-up ad un capo moda?
Il valore aggiunto che viene dato è importante e la bravura sta nel creare come una sorta di “cornice adatta ad un bellissimo dipinto”. Mai levare la scena al capo ma bisogna invece dare un completamento naturale alla creazione, valorizzando ed estendendo il concetto dello stilista stesso.
Hai truccato donne bellissime e famose; chi vorresti oggi avere il piacere di truccare?
Sophia Loren tutta la vita! Una grande e bellissima attrice, una vera icona in fatto di femminilità, umiltà e simpatia, genuina e spontanea pur essendo un monumento vivente.
Tieni anche molti corsi e workshop; che rapporto si instaura con chi segue le tue lezioni?
Nei corsi collettivi dedico più tempo alle persone che vedo un attimo più “fragili”, che sono lì non solo per un fattore lavorativo, ma per un vero e proprio “sogno” e riscatto personale: valorizzarsi, cambiare il look, e nella maggior parte dei casi di instaura un rapporto che supera il corso stesso, che si mantiene vivo nel corso degli anni. Dopo molto tempo ricevo le loro foto con il progressivo cambiamento, indice anche della loro evoluzione interiore. Nel frangente dei professionisti apprezzo quando c’è chi ha ancora voglia di mettersi in gioco, imparando e sperimentando nuove idee e tecniche e con i più giovani, arriva al cuore la loro voglia di spiccare e puntare ad essere portatori di cambiamento nel settore.
Oggi anche il mondo maschile si sta avvicinando al make up; cosa pensi di questo sviluppo?
Penso che questa cosa ci sia sempre stata, ma nessuno lo ammetteva, per non togliere virilità al soggetto maschile. Penso sia assolutamente sacrosanto, con il buonsenso ed equilibrio di una scelta consapevole del prendersi cura di se stessi, migliorare la propria immagine, ma senza esagerare! Va bene passare il giusto tempo davanti allo specchio, anche migliorando piccoli dettagli, senza strafare nell’uso improprio dei cosmetici che ricordiamoci che hanno una destinazione prettamente femminile. Ok al grooming maschile, ma nel giusto contesto e nella giusto utilizzo.
Consigli per il trucco perfetto sia per lei, sia per lui?
Il trucco perfetto deriva prima di tutto dalla scelta cromatica del fondotinta, deve essere esattamente il tono della proprio pelle, o concesso al limite mezzo tono più scuro o chiaro, per evitare l’effetto the mask. Se si usa un fondotinta obbligatorio è l’uso successivo della cipria per l’effetto opacizzante per fissare tutto ciò che è oleoso. Le sopracciglia devono essere curate, scolpite e disegnate, soprattutto nella donna; poi usare un mascara nero: mai usare il trucco e non usare il mascara! Il tocco finale è dato poi dalla tridimensionalità dello zigomo che si crea con l’ausilio di un blush pescato sulle gote.
Quali altre iniziative hai in cantiere?
Sto lavorando sulla consulenza di immagine di alcuni personaggi famosi, con un occhio di riguardo al settore della moda, degli editoriali e delle sfilate, senza trascurare il settore televisivo. Da ex “cicciona” poi (termine che uso con molta tenerezza e non in modo discriminate) sto concludendo una serie di progetti che mi stanno a cuore, proprio rivolti alle persone curvy.
Redazione: www.fashionchannel.ch – Intervista di: Valentino Odorico
