Cerca e trova immobili

LUGANOUn libro per l’infanzia davvero “diverso”

23.08.17 - 07:00
Una storia che prende per mano, educandoci. Una storia che parla di disabilità e di tutti noi
Un libro per l’infanzia davvero “diverso”
Una storia che prende per mano, educandoci. Una storia che parla di disabilità e di tutti noi

Una pentola usata come racchetta da tennis? Uno scivolo su cui correre e scivolare. Fiori, cani e musica. Pennelli per colorare. Un libro qualsiasi? No, un libro delicato, che attraverso un ippopotamo, Antonino, all’apparenza un po’ goffo, tratta il tema della diversità, delle difficoltà. Quelle difficoltà che ognuno di noi ha, che prendono forme e intensità diverse. Sono i nostri pentolini… da cui non possiamo liberarci. Ci sono pentolini che però fanno più rumore di altri. Come quello di Antonino. Danno fastidio. Sono visibili. Suscitano imbarazzo per chi guarda, rabbia per chi è guardato.

Il Pentolino di Antonino, scritto da Isabelle Carrier, è un libro fine, come i tratti del suo disegno, che racconta ai bambini e agli adulti il concetto di disabilità, di limite ma anche di resilienza. La profondità dello sguardo di Antonino, seppur i suoi occhi sono due puntini fatti a matita, permettono di intravvedere la fatica e la sofferenza, la rinuncia, e poi… di nuovo, la luce, il credere che sia possibile, riuscire a farcela. Così come si è. La possibilità di cambiare, coinvolge tutti. E anche a casa, o a scuola, leggere questo libro, coinvolge e può permettere un cambiamento.

Il libro è disponibile in italiano presso Kite Edizioni. Per i docenti, il libro può essere accompagnato da un quaderno didattico della stessa casa editrice: Educazione, pentolini e resilienza (di Paola Milani e Marco Ius). I libri sono consultabili e acquistabili anche presso l’esposizione Tu! a Villa Saroli. Dal libro è stata prodotta una breve animazione realizzata dal regista francese Eric Montchaud.

TU!- Un percorso sulla diversità

L'esposizione Tu! è organizzata da L'ideatorio dell'Università della Svizzera italiana in collaborazione con Pro Infirmis Ticino e Moesano.

Villa Saroli, Lugano

Ve-Sa- Do dalle 14 alle 18

Maggiori informazioni qui.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.