Cerca e trova immobili

LUGANOSi chiama Xavier, non Trisomia 21. È una bella sorpresa

09.08.17 - 07:00
Monica Induni: avere un bimbo con la Sindrome di Down, dalle difficoltà iniziali all’associazione Avventuno
Si chiama Xavier, non Trisomia 21. È una bella sorpresa
Monica Induni: avere un bimbo con la Sindrome di Down, dalle difficoltà iniziali all’associazione Avventuno

LUGANO - La nascita del primo figlio è un momento magico. Finalmente, pensai, posso vederti. La tua bocca rosa, il tuo nasino, i tuoi occhi… che strana forma, pensai. Sarà il parto. Escono tutti un po’ schiacciati, me l’avevano detto.
I medici invece diagnosticarono la Trisomia 21. Sindrome di Down. Tenendo la mano a mio marito feci un respiro profondo. “OK” fu la mia risposta. Ce la faremo, mi ripetevo come un mantra. Il giorno dopo arrivò la seconda notizia, una cardiopatia congenita (corretta con un intervento due mesi dopo). Se il tuo cuore guarisce, gli sussurravo fra le lacrime, tutto il resto lo risolviamo. Con il passare dei giorni abbiamo imparato a conoscere il nostro bambino come si fa con ogni neonato, perché tutti i figli, all’inizio, sono un po’ degli sconosciuti. Insieme all’affetto sentivo il desiderio di difenderlo da chi cercava di prevedere le sue difficoltà, da una società che già giudicava il valore della sua vita appena iniziata.
Ho passato notti intere a cercare informazioni sulla Trisomia 21 per capire come aiutarlo a sviluppare il suo potenziale. Mi nutrivo di storie di persone con la sua stessa condizione che hanno vite felici e realizzate. Volevo mostrare a mio figlio che gli ostacoli della vita possono essere superati e che a volte le difficoltà si trasformano in belle sorprese, e così le paure per il suo futuro hanno fatto spazio alla curiosità. Xavier ora ha 3 anni, è un bambino sveglio e sereno, un fratello maggiore amorevole. A volte veniamo sorpresi da un progresso che sembrava ancora lontano, altre dobbiamo aspettare con pazienza che raggiunga tappe che i bambini tipici fanno apparentemente senza sforzo. Grazie a lui assistiamo in maniera privilegiata alla magia della crescita, un po’ più lenta, sì, ma visibile in ogni suo dettaglio. La nostra esperienza ha dato origine all’associazione Progetto Avventuno… ma questa, è un’altra storia!
(www.avventuno.org)

TU!- Un percorso sulla diversità

L'esposizione Tu! è organizzata da L'ideatorio dell'Università della Svizzera italiana in collaborazione con Pro Infirmis Ticino e Moesano.

Villa Saroli, Lugano

Ve-Sa- Do dalle 14 alle 18

Maggiori informazioni qui.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.