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TOP CARSaab 9-5: Lusso scandinavo

16.05.11 - 06:44
La seconda generazione dell’ammiraglia nordica continua a imporsi nel sempre più difficile mercato delle auto di lusso, sfoggiando grandi qualità.
Ticinonline/b.a.
Saab 9-5: Lusso scandinavo
La seconda generazione dell’ammiraglia nordica continua a imporsi nel sempre più difficile mercato delle auto di lusso, sfoggiando grandi qualità.

COME PRIMA, PIU’ DI PRIMA – Correva l’anno 1984, i fans di Madonna e Depeche Mode facevano razzia nei negozi di dischi, i Pink Floyd avevano da poco inciso tra i più grandi capolavori della loro carriera. Erano i gloriosi anni 80, periodo in cui nacque una delle più riuscite joint-venture che diede vita alla prima ammiraglia Saab, la 9000. Fu infatti Saab, alla fine degli anni 70, a entrare in contatto col gruppo Fiat (all’epoca composto unicamente da Fiat e Lancia, in seguito anche da Alfa Romeo), per sviluppare la sua prima ammiraglia. Fortunatissima come le sue cugine Thema, Croma, e in seguito 164, la 9000 fu un ottima automobile; confortevole, veloce, affidabile. Le sue carte vincenti le permisero una lunga carriera, durata ben tredici anni. Un auto senz’altro difficile da sostituire, che lasciò alla 9-5 un arduo compito. Nonostante le ottime qualità di quest’ultima (soprattutto per quanto riguarda prestazioni e sicurezza), essa non riuscì infatti a imporsi a dovere, causa una concorrenza molto agguerrita e l’assenza di propulsori Diesel adeguati. Dopo un’attesa altrettanto lunga e un periodo particolarmente difficile per la casa di Trollhättan, l’ammiraglia è tornata, e in grande forma.

DELLE DIMENSIONI IMPORTANTI – 5.01 metri: una lunghezza certamente non lontana dalle sue concorrenti, ma che abbinata a queste proporzioni rendono la nuova 9-5 decisamente “enorme”. Una scelta anche obbligata dalla base di partenza (utilizza lo stesso pianale dell’Insignia), che vanta già dimensioni molto generose. I designer sono riusciti a trasformare la bella Opel in maniera molto soddisfacente fino a darle un frontale tipicamente Saab e una coda molto filante ed elegante. La fiancata, particolare per la zona delle cornici dei cristalli laterali, mostra la stretta parentela con la media tedesca.

INTERNI TIPICAMENTE SAAB – Bocchette, plancia e sedili sono in perfetto stile Saab, soprattutto in questa versione che gode di un rivestimento in pelle di ottima qualità e molto piacevole al tatto. L’assenza di radica o altri materiali di pregio non fa sembrare affatto l’abitacolo povero o spartano, anzi, le plastiche di qualità e l’impronta aeronautica dello stile, danno un lusso assolutamente nordico all’abitacolo. Night-panel e Head-up display (quest’ultimo optional) permettono di spegnere l’intera illuminazione della plancia, lasciando illuminato il solo tachimetro anche proiettato sul parabrezza (posizione e intensità sono regolabili). L’attenzione è assoluta anche per i passeggeri posteriori, che in nessun caso avranno mai il dispiacere di toccare le ginocchia contro i sedili anteriori, tanto è generosa l’abitabilità. Il bagagliaio, grande ma un po’ scomodo perché troppo profondo, gode di un eccellente sistema di ritenuta (optional) che permette di fissare perfettamente qualsiasi oggetto.

TURBO? NO, AERO. – La guerra di velocità dei primi anni 90 interessò anche Saab, che propose la 9000 CS Aero: il 2.3 litri turbocompresso 16 valvole sprigionava 224 cv, e permetteva alla 9000 di toccare i 240 km/h e passare da 0-100 km/h in soli 6.9 s. Ancor più interessante era la ripresa nelle marce alte: da 80-120 km/h, la CS Aero impiegava un tempo inferiore a quello della Ferrari Testarossa. Questa, insieme ad altri modelli come la 900 Turbo 16 S, contribuì all’ottima reputazione che godono ancora oggi le Saab turbo. Andato in pensione qualche anno fa, il 4 cilindri lascia il passo al più moderno 2.8 V6, già utilizzato su l’Insignia. Forte dei suoi 300 cavalli, non impressiona certo per lo scatto al semaforo, ma piuttosto per la souplesse di guida. Non che sia lenta, per carità, le prestazioni sono molto elevate, ma attenuate dalla trazione integrale, dal cambio automatico (per la prima volta di serie su una versione Aero) e dalla considerevole massa (2 tonnellate a vuoto). Chi è abituato alle vecchie Aero, per non parlare delle Viggen e Hirsch Performance, troverà questo motore piuttosto ovattato.

COME IN AEREO – Sulla 9-5 2.8 V6 Turbo ogni viaggio non è mai troppo lungo. Gli ottimi sedili e le qualità dinamiche dell’auto, quali prestazioni assolute, tenuta di strada e stabilità, permettono al pilota di viaggiare per molto tempo a qualsiasi velocità, senza che l’auto lo affatichi. Insistendo sul pedale del gas, la 9-5 Aero affronta le curve autostradali in piena sicurezza, dote riconfermata anche nel misto stretto, dove però fa pesar molto al conducente la mancanza di agilità e l’automatico lento in scalata. Altra pecca, i freni: molto potenti nelle frenate d’emergenza, diventano problematici quando si spreme l’auto a fondo per lungo tempo, tanto da dare problemi di fading. Tutto sommato comunque, la dinamica della 9-5 Aero è sicuramente tra le sue doti migliori.

NONOSTANTE TUTTO, CONVENIENTE – Certo, 94'000.- CHF sono senz’altro una cifra esosa, ma bisogna considerare le qualità tecniche e dinamiche dell’auto, oltre che la completa dotazione aggiunta (navigatore, Head-up display, pelle premium, …). Non è quindi un’automobile “troppo cara”, soprattutto se paragonata alla concorrenza con la quale si va a scontrare (A6, 5er, E-klasse e S80 in primis). Inoltre, una piacevole sorpresa arriva dai consumi: il dato dichiarato di soli 10.6 l/100 km può risultare “ottimistico” dopo aver letto la scheda tecnica della vettura, invece è più che reale. Anzi, in autostrada si può tranquillamente scendere fino ai 9 l/100 km, senza fare alcun sacrificio. Merito anche del 6° rapporto molto lungo, e dalla capacità del motore di girare a bassi regimi.

Francesco Greco

 

 

Modello
Saab 9-5
Versione
2.8T V6 XWD Aero
Motore
V6, benzina, turbo
Cilindrata
2'792 cc
Potenza
300 cv @ 5'500 giri/min.
Coppia
400 Nm @ 2'000 giri/min.
Potenza specifica
107 cv/litro
Trasmissione
Cambio automatico a 6 rapporti, trazione integrale permanente
Ruote
245/40 R19, Goodyear Eagle F1
Dimensioni
5,01 / 1,87 / 1,47 (metri)
Massa a vuoto
1'945 kg
Rapporto peso/potenza
6,48 kg/cv
Accelerazione 0-100 km/h
6,9 s (dichiarato)
Velocità massima
250 km/h (dichiarato)
Consumo misto
10,6 litri/100 km (dichiarato)
Prezzo base
76'900 CHF
Prezzo vettura provata
93'400 CHF

 

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