NOVITÀRange Rover Evoque

Se ne parla da tanto tempo e verrà commercializzata solo quest’estate, ma la Range Rover Evoque è già virtualmente nella lista dei desideri di molte persone, approfittando anche del florido periodo che stanno vivendo i SUV di dimensioni più contenute rispetto ai colossi tanto discussi negli ultimi anni.

LA CREATIVITÀ INNANZITUTTO  - Il termine creatività, in questo caso, ha una doppia valenza. Da un lato abbiamo il design che pone dei nuovi dettami stilistici per il marchio; un’impronta molto futurista che conserva  qualche tratto distintivo insostituibile come la calandra anteriore. Un’originalità molto marcata specie se confrontata con la Freelander che va a sostituire e che le è addirittura valso il premio “Car Design Of The Year”. Dall’altro, dicevamo, la creatività sfocia nelle personalizzazioni che vi esponiamo con qualche numero: 12 colori per la carrozzeria, 3 per il tetto, 8 cerchi in lega, 2 varianti per le barre sul tetto, 16 per gli interni che a loro volta offrono 6 diversi inserti (4 in metallo, 2 in legno) e 3 colori per il cielo dell’abitacolo, che volendo può anche essere panoramico con lo specifico tetto in vetro.

MULTIMEDIA DI PRIM’ORDINE - Il tutto prima di attingere alla lunga lista di optional multimediali, in parte già visti su vetture d’alta gamma del marchio. Si annovera in particolare lo schermo touch screen “dual view” che consente a guidatore e passeggero di visionare informazioni completamente diverse nello stesso momento, senza dimenticare l’impianto audio da 17 altoparlanti e 825 Watt sviluppato dalla Meridien, per poi arrivare alle classiche compatibilità per i supporti musicali e telefonici.

ELETTRONICA PER LA STRADA ED IL FUORISTRADA – Come ben si addice ad un SUV con vocazione dinamica, il suo obiettivo è quello di offrire un buon comportamento stradale con la massima efficacia possibile nel fuoristrada. Per fare questo la Evoque si avvale dell’Adaptive Drive con sospensioni “MagneRide” per offrire diversi set-up di guida mentre per i percorsi non asfaltati sarà disponibile un’evoluzione del noto “Terrain Response”.

LA MECCANICA – Per il momento sono tre le motorizzazioni annunciate: si parte con due Diesel da 2.2 litri eroganti 150 e 190 cavalli per arrivare ai 240 cavalli del 2 litri benzina, naturalmente sovralimentato. I più efficienti saranno ovviamente quelli a gasolio, che il costruttore annuncia con consumi più bassi del 20% grazie ad una componentistica rinnovata per il 60%, che dovrebbe far stare la variante coupé più parsimoniosa entro la soglia dei 130 g/km grazie alla possibilità di scegliere tra 2 o 4 ruote motrici, come ormai d’abitudine sugli odierni “SUV” di “taglia ridotta”. Oltre alla citata e conosciuta carrozzeria "coupé", la Evoque sarà anche disponibile nella classica configurazione a cinque porte.

b.a.