RALLYLa nuova dominatrice dei rally

A voler tracciare una storia nelle competizioni del marchio Skoda potremmo tornare indietro di ben 104 anni. Il primo debutto nel rally? A Monte Carlo nel 1912. Limitiamoci però ai fatti più recenti. Il grande ritorno nel mondo dei Rally era avvenuto nel 1997 con la Octavia WRC. Nulla di sensazionale, se non un onesto terzo posto ottenuto da Armin Schwarz al Rally Safari (il più lungo ed impegnativo del calendario) nel 2001. Dopo la parentesi non troppo ecclatante con la Fabia WRC impegnata tra il 2003 e il 2007 è arrivato il primo vero grande successo: la Skoda Fabia Super 2000, che tra il 2009 e il 2014 è riuscita a vincere qualcosa come 50 titoli nazionali e internazionali. Di gran lunga la vettura di maggiore successo nella storia sportiva del marchio.

Un successo che sembra destinato ad essere replicato dalla recentissima Fabia R5. Sviluppata in gran segreto e sotto mentite spoglie mentre il modello stradale non era nemmeno stato svelato al mondo, ha ottenuto l’omologazione FIA il primo d’aprile di quest’anno e ha vinto la sua prima gara 23 giorni dopo il suo debutto. Da li in poi ha conquistato il campionato della Repubblica Ceca vincendo ogni gara con l’accoppiata Jan Kopecky/Pavel Dresler, dopo appena due terzi del calendario del campionato WRC2 ha ottenuto otto podi in cinque gare ed è attualmente prima nella classifica costruttori.

Certo non è stato facile renderla vincente fin da subito. La tecnica è cambiata parecchio rispetto al modello precedente: un 1,6 litri turbo ha sostituito il 2 litri aspirato, il cambio ha cinque anziché sei rapporti. Il direttore di Skoda Motorsport lo conferma: “Abbiamo trascorso 15 mesi davvero intensi durante il suo sviluppo percorrendo in totale 10’000 chilometri di test per la messa a punto e i collaudi in pressoché tutte le nazioni d’Europa, con freddo glaciale e sole cocente, su asfalto, terra e neve. Ovunque però la nostra Fabia R5 si è dimostrata estremamente veloce e affidabile. Una bella soddisfazione!”