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PRIME IMPRESSIONIVW Golf R Variant - R come famiglia

30.04.15 - 02:34
In Svizzera la Golf R ha un enorme successo commerciale. Nonostante ciò non convince gli appassionati: velocissima ma troppo asettica. La famigliare, invece, mette d’accordo tutti.
VW Golf R Variant - R come famiglia
In Svizzera la Golf R ha un enorme successo commerciale. Nonostante ciò non convince gli appassionati: velocissima ma troppo asettica. La famigliare, invece, mette d’accordo tutti.

A volte capita che alcune automobili trovino la loro dimensione ideale nella forma in cui, originariamente, non erano state progettate. Prendiamo per esempio la Golf R, che sin dalla notte dei tempi è sempre stata pensata come media sportiva e non certo come piccola familiare. Come ben sappiamo si tratta di un’automobile veloce, che impiega sui 5 secondi per scattare da 0 a 100 km/h per arrivare a toccare una velocità massima, se non fosse limitata elettronicamente, di oltre 270 all’ora. Molto veloce ma, purtroppo, altrettanto asettica. Quando bisogna valutare il lato emotivo la Golf non riesce in nessun modo a tenere testa alla ben più specialistica Renault Mègane RS o alla selvaggia Ford Focus RS. Pur avendo un’infinita serie di altri pregi.

Ecco: esattamente quei pregi tornano assai comodi quando aggiungi un pezzo di carrozzeria che la fa diventare 30 centimetri più lunga, amplia il bagagliaio di 225 litri (ora 605) e la trasforma di fatto in una piccola familiare. Bella potente, ma pur sempre una familiare. A questo punto il suo comportamento stradale acquisisce improvvisamente maggiore senso. Che una familiare possa essere veloce va benissimo, tuttavia le è anche concesso di sacrificare un po’ di emozionalità in favore di un grande equilibrio dinamico.

Nel complesso la Golf R Variant si guida pressapoco come le varianti con tre o cinque porte. Il motore (2 litri, 300 cavalli, 380 Newtonmetri) ha potenza sempre e ovunque, il che è un gran bel vantaggio per effettuare sorpassi senza dover sempre scalare rapporto. La trazione integrale è pratica d’inverno ed efficace anche in pista, sebbene non sia particolarmente divertente. Quando entri in curva ci pensa sempre l’avantreno a gestire l’intera macchina e l’eventuale sottosterzo, ma giocando un po’ e rilasciando l’acceleratore il posteriore un pochino si attiva, ma mai
troppo. L’abbiamo guidata anche in pista ma dopo sei giri non è che morissimo dalla voglia di continuare. E per una familiare forse è giusto così. O quantomeno è più perdonabile a una familiare che non ad una media a cinque porte che ogni giorno deve vedersela con un numero infinito di concorrenti pronte per i cordoli o derivate dal mondiale rally.

Dal canto suo la Golf R Variant, oltre ad essere la Golf R più coerente di sempre, possiede un’altro vantaggio non certo indifferente, ovvero quello di essere l’unica automobile attualmente sul mercato con queste caratteristiche. Il che la rende, di fatto, priva di concorrenza. Certo: un listino prezzi che parte da 57’100 franchi non è certo di quelli ti fan pensare all’affare, ma l’unicità si paga. E Volkswagen di questi tempi sta diventando sempre più una specialista nel ritagliarsi nicchie di mercato in cui può competere solo con se stessa.

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