PRIME IMPRESSIONINuova Mazda2: piace guidarla perché trasmette fiducia

Si può dire che una macchina è “sexy”? In questo caso sì, e senza fare strappi alle regole, perché con le sue forme ben proporzionate e i bei colori, specialmente i due nuovi Dynamic Blue e Smoky Rose, la Mazda2 si presenta bene. Forse per qualche verso un po’ civettuola, con quel musetto un po’ così. In realtà il suo attraente design è ben studiato per penetrare nell’aria con il massimo dell’efficienza. E racchiude un abitacolo innovativo, destinato a far di­menticare a chi è a bordo di viaggiare in un’utilitaria.

Chi la guida avverte un grande senso di sicurezza. La risposta all’acceleratore è lineare, in particolare nelle tipiche si­tuazioni d’impiego quotidiano come decelerare a una rotonda, mantenere costante l’andatura girandole attorno, e poi accelerare di nuovo gradualmente in uscita. Anche un guidatore inesperto deve poter prevedere il comporta­mento dell’acceleratore, e Mazda2 risponde con un affidabile ritorno a chi è al volante. La reazione in accelerazione è priva di spiacevoli scatti e irregolarità, sia nel traffico cittadino sia in quello fuoriporta, collinare e autostradale.

UTILITARIA SI, MA CON EQUIPAGGIAMENTO DI LUSSO - Di fatto si tratta del modello Mazda destinato a competere nel segmento B, uno dei più competitivi nel mercato europeo, e so­stituisce una macchina che ha ri­cevuto il premio World Car 2008 e che è stata valutata al vertice della sua categoria nel Report tedesco TÜV 2015. Rispetto al modello precedente è più lunga, anche di passo, ha un abitacolo più spazioso e una serie di sistemi di sicurezza attiva che si abbina a degli equipag­giamenti molto generosi per un’utilitaria. L’Head-Up Display è una primizia nel segmento, gli smartphone usufruiscono della connettività dedicata e nonostante l’iniezione tecnologica la Mazda2 non è aumentata di peso. Erika Giandomenico, portavoce di MME, ha parlato pure di “ricerca meticolosa di grammi da eliminare” aggiungendo che “nel farlo abbiamo migliorato la sicurezza, con una scocca e un te­laio più rigidi portando pure benefici di silenziosità a bordo”. Dal canto suo, l’ingegnere giapponese responsabile del progetto Mazda2, Ayumo Doi, ha parlato di motori di giusta cilindrata in un segmento dominato dalla riduzione della cubatura, ben adeguati per una maneggevolezza d’alto livello - dove l’uomo e la macchina diventano una cosa sola, secondo il famoso principio giapponese Jinba Ittai, che indica l’osmosi che si viene a creare tra cavaliere e cavallo. La serie degli efficienti motopro­pulsori SKYACTIV è stata ottimizzata per il segmento B, aggiungendo alla gamma a benzina ad alta compressione un nuovo Diesel pu­lito di bassa cilindrata che arriverà in Svizzera a giugno. Tutte le versioni hanno di serie il sistema di spegnimento automa­tico al minimo denominato Mazda i-stop. Per la Svizzera le 75 e 90 cavalli sono disponibili con cambio Skyactiv manua­le a 5 marce, la 90 CV pure con automatico a 6 rapporti e la 115 CV a benzina come la 105 CV diesel, con manuale a 6 rapporti.

RIGHTSIZING, NON DOWNSIZING - Si sa che i giapponesi sono campioni dell’alta tecnologia, e che non mollano mai. Un esempio in più è dato dagli ingegneri Mazda nella ricerca e sviluppo di motori a ciclo otto sempre più efficienti, e soprattutto sempre più puliti. Se la maggior parte dei costruttori automobilistici segue già da qualche tempo la cosiddetta via del “downsizing”, cioè la riduzione di emissioni e consumi mediante una riduzione di cilindri e cilindrata ma con l’ausilio di tecnologie turbo per mantenere le prestazioni, i tecnici Mazda parlano invece di “rightsizing”, e puntano su una più efficiente combustione all’interno del motore per abbattere le emissioni nocive. Un problema, quello delle emissioni nocive, che, anche secondo la teoria già in auge ai tempi dell’introduzione del catalizzatore, si risolverà definitivamente solo con l’ottenimento della combustione totale all’interno del motore. I giapponesi, maestri matematici, stanno già affrontando le problematiche legate alla combustione adiabatica, e Skyactiv rappresenta solo l’inizio di una tecnologia che in futuro non mancherà di riservarci novità sorprendenti.

MOTORI, PREZZI E ALLESTIMENTI - Nuova Mazda2 è disponibile in Svizzera con motore 1.5, benzina e Diesel, quest’ultimo da giugno 2015. I motori a benzina dispongono di 75, 90 o 115 cavalli mentre il turbodiesel ne eroga 105 per un consumo medio dichiarato pari a 3,4 L/100 km. Quattro sono gli allestimenti disponibili: Challenge, Ambition, Ambition Plus e Revolution. I prezzi partono da 17'400 franchi.