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Salvato "Morfeo" il grande gufo reale Gli uomini della SPAB allertati da alcuni automobilisti
PREONZO - Salvato "Morfeo" il grande gufo reale di Preonzo. Grazie ad alcuni automobilisti, alla polizia cantonale e ad un guardiacaccia, gli ispettori della SPA di Bellinzona, Emanuele Besomi e Michele Cavallero, hanno recuperato un magnifico esemplare di gufo reale da morte certa.
Infatti il maestoso strigide, nell'intento di catturare un riccio precedentemente ferito da un'automobile, con molta probabilità è andato a sbattere contro il parabrezza di un' auto cadendo rovinosamente tra le due corsie dell'autostrada A 2 in territorio di Preonzo.
Il grande rapace è poi stato trasportato presso lo studio veterinario Keller e Pedretti di Giubiasco dove è stato visitato. Da un primo esame è emerso un forte colpo alla testa ed un rigonfiamento di un occhio, la struttura ossea sembrava intatta e le zampe con i possenti artigli pure. Morfeo, così è stato chiamato il gufo reale, ora è curato al centro di cura per animali selvatici presso il grande rifugio SPAB di Gorduno-Gnosca, dove si spera di poterlo salvare. Infatti la sua liberazione, sempre nella zona, permetterà di ritrovare il suo nido forse in un anfratto roccioso proprio sopra la frana del "Valegion"
Da sottolineare come questi animali caccino prevalentemente all'imbrunire o a notte fonda dove la loro vista è infallibile e il loro volo, grazie alla struttura alare, è totalmente silenzioso.
