STATI UNITIGatto sequestra una famiglia

PORTLAND – A differenza dei cani, si sa, i gatti non sono animali da guardia. Ma che addirittura il micio di casa possa trasformasi in un aggressore, è davvero difficile da immaginare. E, invece, è quanto accaduto ad una famiglia di Portland, negli Stati Uniti, tenuta “in ostaggio” per diverse ore nella camera da letto della propria abitazione dal gatto di casa.

In precedenza, il micio aveva già dimostrato di avere un caratteraccio, ma nessuno avrebbe immaginato quanto poi accaduto. Il gatto un giorno ha improvvisamente aggredito il bimbo di casa, che per fortuna ha riportato solo qualche graffio. Tuttavia per sfuggire all’attacco del micio, mamma, papà e bimbo si sono dovuti chiudere in camera, mentre dall’altra parte della porta il gatto soffiava, miagolava e grattava minacciosamente la porta con le unghie.

Sequestrata in casa propria, la famiglia ha deciso di chiamare la polizia, che, giunta sul posto, ha impiegato un bel po’ prima di riuscire a “catturare” il micio con un laccio rigido per cani e poi ingabbiarlo. Portato dal veterinario e tornato calmo, il gatto è stato restituito alla famiglia, che si è detta per nessun motivo interessata a liberarsi di lui. Il motivo dell’attacco è rimasto un mistero.