Cerca e trova immobili
Lo organizzerà il Boxer Club Ticino, che ha annunciato la ripresa delle attività
LUGANO - Ritorna la primavera, e riprendono le attività del Boxer Club Ticino che da ben 49 anni si occupa dell’educazione dei boxer e non solo.
Sulla scorta dell'attualità, e dei casi di avvelenamento avvenuti a Lugano e non solo, il il Boxer Club intende organizzare un corso finalizzato ad insegnare al cane a rifiutare le esche avvelenate. "Il pericolo di incontrare bocconi avvelenati durante una è concreto, saperli riconoscere e un diritto di tutti, segnalarli e un dovere. Per questo il nostro intento è educare i cani a non raccogliere cibo da terra".
Anche per il 2015 verranno riproposte le molteplici attività mirate soprattutto a rendere serena la convivenza con gli amici a quattro zampe e a far sì che si possano integrare nella società in modo corretto. I corsi proposti spaziano dal corso cuccioli alla socializzazione, dall’educazione di base a quella per avanzati, senza dimenticare i Corsi OPAn, obbligatori per detentori di cani. L’Assemblea generale ha approvato all’unanimità le gestione dello scorso anno, riconfermando alla presidenza Ilia Ferrando.
I soci del Club hanno parteciparo a diverse esposizioni di bellezza, tra cui il Campionato Svizzero. Thunder è stato giudicato primo eccellente con CAC al raduno internazionale di Erba e Alere Flamman Roger primo eccellente in classe giovani.
Sul campo di Bedano i binomi cane-padrone hanno la possibilità di rafforzare quel legame con l’aiuto di istruttori qualificati che sono in grado di proporre approcci e metodologie diverse avendo sempre presente le diversità di ogni cane.
