Si tratta di una decisione che potrebbe contribuire a far cessare questa controversa attività molto praticata nel paese scandinavo
OSLO - La Norvegia smetterà di sovvenzionare la caccia alla foca. Si tratta di una decisione che potrebbe contribuire a far cessare questa controversa attività molto praticata nel paese scandinavo. A diffondere la notizia è stato un membro del parlamento norvegese.
La maggioranza dei parlamentari ha scelto di sospendere, a partire dal 2015, la sovvenzione annuale di circa 1,3 milioni di euro finora destinati dallo Stato alla caccia alla foca.
"Il Parlamento non ha ancora deciso di vietare la caccia, ma temiamo, in realtà, che questa attività cessi di esistere con i finanziamenti" ha detto Geir Pollestad, presidente della Commissione parlamentare per il Commercio e la Pesca, che si è opposto al taglio dei finanziamenti pubblici.
"Il settore versa in una situazione difficile da quando il commercio con l'Unione europea di prodotti derivati dalla foca ha subito una battuta d'arresto" ha spiegato Pollestad.
Nel 2010 l'Ue ha posto l'embargo ai prodotti provenienti dalla caccia alla foca in Norvegia e in Canada, a causa delle "preoccupazioni generali" di fronte ai metodi impiegati, giudicati particolarmente cruenti.
ats ans afp