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TELEFONIARoaming sempre troppo caro. All'estero è meglio spegnere

09.06.09 - 10:30
Keystone / AP Michael Sohn
Roaming sempre troppo caro. All'estero è meglio spegnere

ZURIGO - Rispetto all’anno scorso non ci sono stati sostanziali cambiamenti nei prezzi per telefonare dall’estero, soltanto Swisscom ha presentato una nuova opzione roaming. Nel complesso, le conversazioni dall’estero sono rimaste care quanto prima. Con la crescente diffusione degli smartphone come l’iPhone e, quindi, la conseguente tendenza a navigare, anche il trasferimento dati diventa un fattore di costo sempre più importante nel traffico roaming. Pertanto, vale una regola fondamentale: all'estero meglio non navigare del tutto e, se necessario, allora solo con un'opzione.

Per la settima volta consecutiva il servizio di confronto internet comparis.ch ha rilevato i prezzi delle conversazioni telefoniche effettuate dall’estero verso la Svizzera. Il confronto con l’anno passato mostra che nessun operatore ha ridotto i prezzi. «Le tariffe di roaming standard continuano a essere un modo per spillare denaro ai consumatori», disillude Ralf Beyeler, esperto di telecomunicazioni presso il servizio di confronto internet comparis.ch. Per quanto riguarda il paniere con i paesi europei di vacanza preferiti è Swisscom a offrire, come prima, le migliori tariffe standard. Tutti i clienti Swisscom, con carta prepagata o abbonamento, pagano CHF 35.50 per le telefonate. Per i clienti Sunrise con carta prepagata e abbonamento le offerte costano il doppio. Tra i tre grandi operatori sono però i clienti Orange a telefonare al prezzo più caro: chi utilizza un’offerta prepaid di Orange paga quasi il triplo rispetto a un cliente Swisscom. La situazione appare diversa per le conversazioni provenienti dagli altri paesi di villeggiatura: con quasi 90 franchi l’operatore più conveniente è Sunrise, seguito dall’offerta per i clienti con abbonamento di Swisscom. Anche in questo caso Orange risulta il più caro.

Nuova opzione di Swisscom per l’estero - Le tariffe con una opzione per le conversazioni telefoniche dall’estero hanno invece subito modifiche. A partire dal 1° luglio, Swisscom offre la recente opzione «World Option Flex»1. Con l’opzione, il paniere comprendente le conversazioni provenienti dall’Europa costerà il 4 per cento in meno della tariffa standard. Il fatto che la differenza di prezzo non sia elevata ha una facile spiegazione: vale la pena scegliere un’opzione al posto di una tariffa standard solo se all’estero il cellulare viene utilizzato spesso, ovvero almeno 20 minuti di telefonate e 15 SMS. Per le conversazioni che rientrano nel secondo paniere l’opzione è il 10 per cento più conveniente. Confrontando le offerte con opzione per il paniere europeo Orange risulta il migliore operatore, seguito al secondo posto da Swisscom. È interessante notare che, per questo paniere, la nuova opzione di Swisscom «World Option Flex» è più cara della precedente opzione Europassport. Questa a partire dal 30 giugno non sarà più disponibile, ma i clienti che ne sono già in possesso potranno continuare a usarla. Con opzione, invece, il più caro è Sunrise: la sua offerta con opzione è addirittura più cara della tariffa standard di Swisscom, mentre se la cava meglio se si considera il secondo paniere. In questo caso, infatti, Orange è l’operatore più conveniente con 58.80 franchi, segue Sunrise al secondo posto e chiude Swisscom come più caro.

Navigare all’estero porta alle stelle i costi di roaming - Gli smartphone come l'iPhone godono di una crescente popolarità. Grazie ai nuovi abbonamenti e alle opzioni per navigare, in Svizzera è possibile andare su Internet con uno smartphone a prezzi relativamente convenienti. Chi naviga in territorio nazionale, probabilmente, non vuole rinunciare a tale servizio quando si trova all'estero. Per questa ragione comparis.ch ha preso in considerazione per la prima volta anche le tariffe roaming per navigare dal cellulare. In generale, si può constatare che navigare all'estero diventa molto caro molto rapidamente. Per fare un confronto, ad esempio, 20 MB di trasferimento dati nei paesi europei costano tra i 160 e i 307 franchi, mentre in Svizzera un pacchetto di 100 MB con Swisscom costa 13 franchi al mese. L'esperto di telecomunicazioni Beyeler consiglia quindi: «All'estero non si deve navigare con il cellulare e, se necessario, allora solo con un'opzione». Anche se con un'opzione i costi si riducono fino a un massimo dell'80 per cento, navigare non diventa comunque conveniente: 20 MB con opzione costano sempre tra i 40 e gli 82 franchi. «Dato il grande potenziale di risparmio di un'opzione, merita sempre averne una quando si naviga all'estero», illustra Beyeler. Chi non ha scelto alcuna opzione, farà meglio all'estero a disattivare sul proprio smartphone la trasmissione dati, poiché a volte, ad esempio per aggiornamenti, questi telefoni trasmettono dati senza che l'utente acceda a internet. Se non si sa come disabilitare il roaming dati ci si può rivolgere a un negozio del proprio operatore.

Swisscom e Surise offrono un'unica opzione per telefonare e navigare all'estero, mentre con Orange si devono sottoscrivere distinte opzioni. Il fatto che Orange per navigare proponga 5 opzioni con pacchetti dati di diverse dimensioni, è alquanto irritante. Per Beyeler, infatti, l'ampia scelta presenta uno svantaggio: «Affinché il cliente tra cinque differenti offerte scelga quella giusta, dovrebbe già sapere in precedenza quanto navigherà, ma questo non lo sa praticamente nessuno».
Se si considerano i costi totali per telefonare e navigare con un'opzione in uno dei paesi europei di vacanza, Swisscom è l'operatore più conveniente, seguito da Orange. Sono invece i clienti di Sunrise a dover pagare di più.

L'esperto di telecomunicazioni esprime una chiara esigenza: «Sarebbe meglio se gli operatori di telefonia mobile introducessero prezzi ragionevoli per tutti, come già è avvenuto nell'Unione europea».

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