CONFEDERAZIONEÈ tempo di prendere il volo: ecco che cosa mangeremo

ZURIGO - In vacanza non si indulge: anche la tavola dev'essere momento di relax, il cibo occasione di piacere; maniera per dimenticare il pranzo ingurgitato in fretta nelle pause dell'ufficio. Ma perché attendere di arrivare a destinazione? Pare che i consumatori siano sempre più esigenti, attenti a quello che mangiano anche sugli aerei. E se da più parti il web invita a diffidare della qualità, il menù a bordo è considerato sempre meno come uno snack spezzafame.

Da tempo le compagnie hanno moltiplicato le varianti, nel tentativo di andare incontro ai differenti gusti della gente e alle sue pretese. Nella misurazione del gradimento del cliente, il pasto consumato in volo rientra fra le voci che più stanno a cuore, da parte di chi giudica e di chi è giudicato.

Agosto è alle porte, le partenze per le mete di vacanza pure, a questo punto non resta che chiederselo: che cosa mangeranno gli svizzeri in volo da Zurigo?

Prodotti locali, fin dove è possibile, per Edelweiss, che privilegia un'alimentazione classica, elevando la cucina elvetica a internazionale con birchermüesli e bratwurst. Lufthansa predilige invece piatti «più salutari e leggeri», in grado di assecondare tendenze e desideri degli ultimi tempi; doveroso, dunque, il doppio menù a base di carne o vegetariano. 

Su Eurowings il pranzo cambia a seconda della tariffa di volo prescelta; su EasyJet si ordina – e si paga – ciò che si desidera da una carta-bistrot. Helvetic prende per la gola fin dalla colazione, ricca e gustosa; e una volta atterrati omaggia di docli Sugus. Su Swiss ecco il gelato Mövenpick d'estate, che può diventare dessert caldo nei mesi freddi.