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LUCERNASchindler, buoni gli affari nel 2016

15.02.17 - 07:58
I ricavi, 9,68 miliardi di franchi, sono aumentati del 3,1%
Schindler, buoni gli affari nel 2016
I ricavi, 9,68 miliardi di franchi, sono aumentati del 3,1%

EBIKON - Buoni affari nel 2016 per Schindler: il fabbricante lucernese di ascensori e scale mobili ha visto aumentare risultati e giro d'affari. Quest'anno la crescita proseguirà. E per gli azionisti si prospetta una pioggia di dividendi.

L'azienda con sede a Ebikon (LU) ha chiuso i libri contabili in dicembre con ricavi per 9,68 miliardi di franchi, in aumento del 3,1% rispetto al 2015. In valute locali la progressione è stata al 3,6%, si legge in un comunicato odierno. Il dato è in linea con gli obiettivi di un incremento del 3-5%.

Le nuove commesse sono salite del 4,1% a 10,37 miliardi (+4,6% in valute locali). È migliorata anche la redditività: il risultato Ebit si è attestato a 1,13 miliardi (+13%), con un corrispondente margine dell'11,7% (10,7% nel 2015), mentre l'utile netto ha accelerato del 10% raggiungendo 823 milioni, nella zona alta quindi dell'obiettivo prefissato dal gruppo (780-830 milioni).

A causa di diversi fattori straordinari i dati sul risultato sono però solo parzialmente paragonabili a quelli dell'anno prima, mette in guardia l'impresa. I conti hanno in particolare beneficiato dei guadagni realizzati con la vendita delle attività in Giappone e con la crescita di valore della partecipazione in Also. Al netto degli effetti straordinari l'Ebit è di 1,11 miliardi (+7,7%) e l'utile netto di 766 milioni (+2,5%).

Gli analisti interpellati dall'agenzia finanziaria Awp scommettevano su un fatturato di 9,78 miliardi, un'entrata di ordinativi di 10,35 miliardi, un Ebit di 1,08 miliardi e un utile netto di 819 milioni.

I vertici aziendali sono peraltro soddisfatti di quanto raggiunto: la strategia di crescita sta portando i suoi frutti, viene fatto notare, nonostante un contesto generale impegnativo. In particolare in Cina la domanda si è ulteriormente indebolita. E alla fine dell'esercizio il mercato indiano ha subito l'impatto delle nuove normative introdotte dalle autorità di Nuova Delhi.

Progressioni sono state per contro osservate nel resto dell'Asia, nella gran parte degli stati europei e negli Usa. In Brasile emergono i primi segnali relativi al superamento del momento più difficile della recessione.

Per il 2017 i vertici puntano a una crescita dei proventi del 3-5% in valute locali. Una previsione relativa agli utili sarà invece presentata solo fra sei mesi.

Buone notizie per gli azionisti arrivano sul fronte dei dividendi: quello ordinario sarà portato da 2,70 a 3,00 franchi e ad esso se ne aggiungerà uno straordinario di 2 franchi in relazione alla vendita della partecipazione in Also.
 

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