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ZURIGOCredit Suisse perde 2,44 miliardi: via 5500 posti

14.02.17 - 07:37
La multa inflitta dal Dipartimento americano della giustizia nella vicenda subprimes ha giocato un ruolo fondamentale
Credit Suisse perde 2,44 miliardi: via 5500 posti
La multa inflitta dal Dipartimento americano della giustizia nella vicenda subprimes ha giocato un ruolo fondamentale

ZURIGO - Risultati ancora nelle cifre rosse per Credit Suisse: il numero due bancario elvetico ha registrato nel 2016 una perdita netta di 2,44 miliardi di franchi, dopo quella di 2,94 miliardi registrata l'anno precedente, e stima ora di tagliare altri 5.500 posti.

Se nel 2015 a pesare sull'esercizio era stata una svalutazione di 3,8 miliardi di franchi, la perdita dello scorso anno è imputabile alla multa inflitta alla banca elvetica dal Dipartimento americano della giustizia (Doj) nella vicenda della vendita di ipoteche senza valore ("subprime"). Nel solo quarto trimestre, la perdita netta è stata pari a 2,35 miliardi di franchi, si legge in una nota odierna.

Va ricordato che l'accordo tra Credit Suisse e le autorità statunitensi prevede una multa complessiva di 5,28 miliardi di dollari (5,24 miliardi di franchi) per chiudere il contenzioso sul ruolo della grande banca elvetica nella crisi dei "subprime", di cui 2,48 miliardi di penalità civile.

Al termine del primo anno della sua vasta trasformazione, il gruppo indica di aver ridotto di circa 1,9 miliardi di franchi la sua base di costi operativi. «Si tratta di mesi difficili e gravosi», ha sottolineato il CEO di Credit Suisse Tidjane Thiam, citato nel comunicato, il quale punta ora sull'«eredità e l'identità svizzera» come fattori di stabilità e di performance.

 

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