Secondo l'uomo, sarebbe responsabile del divorzio con la moglie, che consultando l'app avrebbe scoperto le sue scappatelle
PARIGI - Imprevisti della sharing economy: che può portare anche un marito e una moglie a divorziare. Con conseguenze molto care per le società che la promuovono e diffondono. Uber, per esempio, potrebbe dover sborsare 45 milioni di euro se il giudice darà ragione a chi le ha fatto causa.
Un uomo d'affari francese, che usava il servizio per le sue scappatelle coniugali. E con la colpa di essersi loggato una volta, una soltanto giura, sul telefono della moglie per organizzare un appuntamento. Le notifiche inviate dall'app avrebbero consentito alla signora di scoprire dove il marito si fosse recato. Con chi è diventato irrilevante. È bastato il sospetto: che si è insinuato fra i due fino a portare alla rottura del matrimonio.
Secondo il quotidiano, si tratterebbe di un problema con una versione iOs 2015 installata sull'iPhone che interesserebbe diversi altri utenti. Nessun commento da parte di Uber, che non per la prima volta si ritrova complice di "spionaggio domestico": e, a questo punto, potrebbe non essere l'ultima.