L'indice del mercato dell'impiego giovanile (YLMI) elaborato dall'università di Zurigo ci mette al secondo posto dopo la Danimarca
ZURIGO - La situazione occupazionale dei giovani si sta risollevando dopo gli anni difficili che hanno fatto seguito alla crisi finanziaria. L'indice del mercato dell'impiego giovanile (YLMI) calcolato dal Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF) indica che in questo settore la migliore della classe è la Danimarca. La Svizzera occupa il secondo posto.
La Confederazione, il dato si riferisce al 2015, ha raggiunto 5,71 punti (su un massimo di 7), un risultato praticamente invariato rispetto all'anno precedente (5,76). Alla Danimarca è andato un punteggio di 5,79 mentre la media dell'Unione europea si attesta a 4,82 punti. Dietro alla Svizzera si sono classificate Austria (5,48) e Germania (5,47).
L'indice YLMI tiene conto di vari fattori tra cui disoccupazione giovanile, condizioni di lavoro, formazione e accesso all'impiego. In totale vengono aggregati dodici indicatori. L'inchiesta è giunta alla quarta edizione.