Il governatore della Banca centrale del Giappone ha espresso il suo parere sulla crescita globale
TOKYO - Il governatore della Banca centrale del Giappone (Boj), Haruhiko Kuroda, esprime ottimismo sulla sostenibilità della crescita globale, ma cita perplessità su fattori di rischio quali le tensioni geopolitiche e l'evoluzione delle scelte di politica monetaria statunitense.
«Sebbene ci siano rischi, inclusi quelli di natura geopolitica, lo scenario più plausibile per l'economia globale è quello di una crescita stabile con fasi di accelerazione», ha detto Kuroda a margine del G20 di Washington, il cui è inizio è previsto quest'oggi.
Malgrado il governatore non si sia soffermato sulle scelte di politica monetaria statunitense, secondo i media giapponesi le sue affermazioni si riferivano alla prevista riforma fiscale decisa dal presidente Donald Trump e le aspettative su un rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, che potrebbero innescare uno spostamento dei capitali e favorire maggiori investimenti verso i Paesi emergenti.
Kuroda ha anche detto che l'economia nipponica si sta «espandendo moderatamente e in condizioni favorevoli di mercato», favorita da un ciclo di trasformazione del reddito in aumento dei consumi. Nel periodo aprile-giugno il pil giapponese è cresciuto del 2,5% su base annua, espandendosi per il sesto trimestre consecutivo. I mercati azionari continuano la loro ascesa, con l'indice di riferimento Nikkei che - per la prima volta dal dicembre 1996 - ha superato quota 21.000 punti.