Il gruppo avrebbe versato l'equivalente di milioni di franchi per ottenere mandati da una ditta statale
FRIBURGO - Il gruppo industriale friburghese Liebherr ha avviato un'indagine interna per far luce sulle accuse di corruzione in Sudafrica mosse da alcuni giornalisti investigativi. Lo ha indicato oggi l'azienda in mani famigliari con radici tedesche e sede a Bulle (FR) confermando una notizia pubblicata dalla Handelszeitung.
Il gruppo - che è attivo in comparti molto disparati che vanno dalle macchine da cantiere alle gru marittime, passando dall'aerospazio, dall'automazione e dagli elettrodomestici - avrebbe versato l'equivalente di milioni di franchi per ottenere mandati da una ditta statale.