Per la cancelliera tedesca, dopo lo scandalo emissioni c'è quello dei compensi che i responsabili hanno continuato a ricevere
BERLINO - La cancelliera tedesca Angela Merkel si dice «arrabbiata» per il dieselgate, e lancia un monito: sarebbe meglio procedere «in modo più sensibile» nel pagamento di bonus milionari ai manager compromessi dell'auto dell'industria tedesca.
Sulla Bild on line, Merkel ha affermato: «Non trovo giusto che possibili bonus milionari vengano pagati a manager che hanno una corresponsabilità per le manipolazioni dei valori delle emissioni».
«In alcuni consigli di sorveglianza siedono anche rappresentanti dei sindacati - dice - Credo si dovrebbe procedere con più sensibilità rispetto a quanto avvenuto nel passato».