Cerca e trova immobili

SVIZZERAEssere le cape di se stesse? Alle svizzere non interessa più

27.06.17 - 06:01
Lo dicono i dati che vedono una netta flessione nel numero delle nuove imprenditrici, l'esperta: «Ce ne sarebbe bisogno ma per una donna è sempre molto più difficile»
Fotolia
Essere le cape di se stesse? Alle svizzere non interessa più
Lo dicono i dati che vedono una netta flessione nel numero delle nuove imprenditrici, l'esperta: «Ce ne sarebbe bisogno ma per una donna è sempre molto più difficile»

ZURIGO - Inventarsi un'attività e aprire un'azienda da zero non è affatto facile, se si è donne poi – prima di fare il grande passo – ci si pensa anche un pochino di più.

Lo confermano i dati raccolti dal Global Entrepreneurship Monitor affiliato all'Alta scuola di gestione di Friborgo (Hsw) secondo i quali le nuove imprenditrici donne in Svizzera nel 2016 erano il 32% del totale. Un bel cambiamento considerando che, nel triennio 2011-2014, fra i sessi vi era assoluta parità.

Il motivo di questo cambiamento? La fine del fenomeno delle “mompreneurs”, ovvero le neomamme che fondavano start-up per necessità, spesso collegate all'infanzia. «Per questo in quegli anni soprattutto vi è stato un boom, fra vestitini, omogeneizzati e quant'altro. È probabile che, in seguito, sia subentrata una certa disillusione e il fenomeno sia rientrato», conferma il direttore della Hsw Rico Baldegger a 20 Minuten.

Clivia Koch, presidentessa dell'associazione Swiss Business Women, ritene che «le donne più degli uomini hanno bisogno di certezze e stabilità», commenta, «con la questione della famiglia, poi, tutto si complica. Non è un caso che oggi come oggi vi siano più impiegate a tempo parziale che in passato».

Insomma, uno stile di vita (quello della capa d'impresa) che non si coniuga in maniera armoniosa con la maternità, eppure alla Svizzera avere più  imprenditrici farebbe bene: «In generale da noi c'è un grandissimo bisogno di nuova linfa a livello imprenditoriale e non parlo solo di donne anche di uomini. Impossibile negare che per le imprenditrici però gli ostacoli siano molti di più». Può farci un esempio? «Certamente, anche solo raccogliere finanziamenti per la propria azienda è una sfida. In genere una donna ha meno probabilità di convincere un investitore di un uomo».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Equalizer 6 anni fa su tio
Quella dei finanziamenti è la peggior scusa, se l'idea è buona il sesso non fa nessuna differenza. Per quanto concerne le banche come sempre ti prestano i soldi solo se li hai già, quindi in banca, se sei donna e trovi un qualche mortone hai anche più possibilità di un uomo.
NOTIZIE PIÙ LETTE