Secondo K-Tipp, l'arrivo di Aldi e Lidl ha cambiato poco: hanno un giro d'affari molto più piccolo di Migros e Coop
BERNA - Il "sovrapprezzo" che gli svizzeri sono costretti a pagare rispetto a quelli degli altri paesi europei per comprare gli stessi generi alimentari continua ad aumentare e sfiora ormai l'80%: lo denuncia oggi il periodico per consumatori K-Tipp, che attribuisce questo stato di cose alla mancanza di concorrenza.
Dieci anni or sono gli alimentari in Danimarca, Islanda e Norvegia erano più cari che in Svizzera: oggi invece - afferma K-Tipp sulla base delle cifre più recenti pubblicate dall'Ufficio federale di statistica e dall'Unione europea - la nazione dei 26 cantoni supera tutti e si pone in cima alla classifica dei paesi meno a buon mercato.
In Svizzera i generi alimentari costavano nel 2015 - ultimo dato disponibile - il 78% in più della media dei paesi Ue, con punte del +152% per la carne. La verdura e le patate segnano +67%. Per latte, formaggio e uova il "supplemento elvetico" è invece minore, pari al +48%, sebbene questi prodotti abbiano in gran parte origine svizzera.
K-Tipp mette in relazione queste cifre con quelle rilevate nel settore dell'elettronica di consumo: in questo caso i prezzi praticati nella Confederazione sono inferiori del 2% della media Ue, risultando più bassi che in paesi come Belgio, Gecia, Spagna, Portogallo, Serbia e Bosnia. Contattati dal periodico, Migros e Coop fanno notare che questo ramo rappresenta un mercato molto competitivo.
K-Tipp ne deduce quindi che al contrario nel segmento del cibo non vi è una vera concorrenza: l'arrivo di Aldi (2005) e Lidl (2009) ha cambiato poco, perché i discounter tedeschi generano nemmeno un ottavo del fatturato di Migros e Coop. Questi ultimi due gruppi, sempre secondo K-Tipp, si studiano a vicenda e si copiano promozioni, ma non si combattono a livello di prezzi.
Il "sovrapprezzo" elvetico è inoltre aumentato: nel 2006 i consumatori svizzeri pagavano il 46% in più di quelli europei. La percentuale era scesa al 34% nel 2008, ma è poi risalita negli anni successivi.