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Il gruppo energetico aveva reso noto in dicembre di voler ridurre da 13 a 9 membri il suo consiglio, per "depoliticizzarlo" e renderlo "più flessibile ed efficace"
BADEN - Il consiglio d'amministrazione (CdA) di Axpo propone l'elezione di quattro nuovi membri per il periodo 2017-2019 in occasione dell'assemblea generale del 10 marzo. Il gruppo energetico aveva reso noto in dicembre di voler ridurre da 13 a 9 membri il suo consiglio, per "depoliticizzarlo" e renderlo "più flessibile ed efficace".
Dorothée Deuring, Hanspeter Fässler, Peter Kreuzberg e Roger Wüthrich-Hasenböhler sostituiranno i consiglieri di stato zurighesi Carmen Walker Späh (PLR) e Markus Kägi (UDC), il loro collega argoviese Stephan Attiger (PLR), come pure Ueli Betschart, Reto Dubach, Andreas Frank, Peter Reinhard e Ernst Werthmüller, precisa oggi Axpo in una nota. Gli otto uscenti hanno deciso di non ricandidarsi.
In dicembre, l'impresa aveva spiegato che in futuro nel CdA non dovrebbero più esserci rappresentanti delle aziende elettriche cantonali, a causa di possibili conflitti d'interesse, ma neanche consiglieri di Stato. La società con sede a Baden vuole piuttosto puntare su esperti del settore. La riorganizzazione dovrebbe essere completata entro l'assemblea generale del 2018.
Nell'esercizio 2015/2016, chiusosi a fine settembre, Axpo ha subito una perdita record di 1,25 miliardi di franchi, dopo quelle nette di 990 milioni nel 2014/2015 e 730 milioni nel 2013/2014.
