Nella Confederazione elvetica l'evasione fiscale non supera l'8,5%: solo gli Usa sanno fare altrettanto
BERNA - Meglio di noi, nessuno. Al limite uguali: primi a parimerito nella classifica Eurispes, gli Stati Uniti possono vantare la medesima onestà che contraddistingue la Svizzera, dove l'evasione fiscale non supera l'8,5%.
Troppo? Forse in termini assoluti: ma non al confronto con altre realtà. L'Italia, per esempio e per non andare troppo lontano: con un Pil sommerso di 540 miliardi di euro, oltre un terzo dei 1.500 dichiarati, esibisce senza fierezza una media del 27% secondo la statistica appena rilasciata.
Fra i venticinque Paesi che hanno firmato la convenzione Ocse (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), sono peggio solo la Grecia, 27,5% e il Messico, 30%.
La stima va indietro fino al 1999: se invece si vuole prendere a riferimento l'anno 2014, ecco che l'Italia scende al 20,8%; la Germania è al 13,3%, la Francia 10,8% e il Regno Unito 9,6%.