Ne ha parlato il ministro dell'Energia Khalid Al-Falih intervenendo al Forum economico mondiale (WEF) di Davos
DAVOS - L'Arabia Saudita non esclude un ulteriore taglio delle quote di produzione di petrolio nel caso in cui i prezzi non dovessero salire abbastanza. Ne ha parlato il ministro dell'Energia Khalid Al-Falih intervenendo al Forum economico mondiale (WEF) di Davos.
Al-Falih ha detto che «non escluderebbe» un altro taglio, che dovrebbe seguire quello già deciso a dicembre e scattato il primo gennaio. Il ministro ha anche ricordato che in passato l'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (Opec) è stata spesso costretta a tagliare la produzione a più riprese per stabilizzare il mercato.
Un'altra corrente di pensiero - ha aggiunto - afferma che il recente taglio alla produzione possa essere esteso ulteriormente, tuttavia, - ha osservato - i ministri del Petrolio non vogliono creare una carenza sul mercato troppo presto.