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Escluso dal lancio dei "panieri azionari regionali": ma solo perché mancano le aziende
BELLINZONA - Ticino grande escluso? Può darsi: ma perché non si poteva fare altrimenti. Se il Cantone non figura fra quelli selezionati da Raiffeisen dove lanciare «panieri azionari regionali», è solo perché il numero di aziende quotate in Borsa è insufficiente.
Un paio, neanche: pensare di investire nelle imprese del posto sarebbe dunque una follia. «Esporrebbe il cliente a un rischio troppo elevato», spiega Marzio Grassi, responsabile della sede della Svizzera italiana, precisando che non si tratta di un'estromissione territoriale o linguistica né di una dimenticanza, ma dell'«impossibilità di costruire un paniere adeguato».
A chi fosse interessato rimane comunque la possibilità di scommettere sulle imprese di un'altra area geografica elvetica, fra le sei proposte: Zurigo e Sciaffusa, Svizzera centrale, Svizzera orientale e Grigioni, Altipiano e Alto Vallese, Svizzera nord-occidentale e Svizzera occidentale. Ciascuna con almeno sei titoli locali e fino a diciassette.
