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SVIZZERAJohnson & Johnson rinuncia all'opa su Actelion

14.12.16 - 09:05
Il gigante americano ha comunicato ieri sera di non essere riuscito a raggiungere un accordo
Johnson & Johnson rinuncia all'opa su Actelion
Il gigante americano ha comunicato ieri sera di non essere riuscito a raggiungere un accordo

ALLSCHWIL - Johnson & Johnson rinuncia ad assumere il controllo della società biotecnologica basilese Actelion: il gigante americano ha comunicato ieri sera di non essere riuscito a raggiungere un accordo che comportasse un plusvalore per i propri azionisti.

Actelion, confermando la fine delle trattative, ha dal canto suo detto di aver avviato discussioni con un'altra azienda in vista di "un'eventuale transazione strategica".

La settimana scorsa l'agenzia Bloomberg, citando diverse persone vicine al dossier, aveva riferito che Actelion ha suscitato anche l'interesse di Sanofi. Secondo quanto sostiene ora il "Wall Street Journal", il gruppo farmaceutico francese starebbe valutando l'opportunità di lanciare un'offerta che potrebbe raggiungere i 30 miliardi di dollari. Non sarebbe però ancora chiaro che forma prenderebbe la transazione.

Alla fine di novembre Actelion e Johnson & Johnson avevano confermato voci relative a discussioni preliminari in vista di una possibile acquisizione della società basilese. Gli analisti stimavano che il colosso americano potesse proporre fino a 250 franchi per azione, valorizzando Actelion a 26-27 miliardi di dollari.

Il fallimento delle trattative potrebbe essere dovuto, oltre all'elevato prezzo richiesto, al fatto che nonostante l'ondata di fusioni che sta interessando il comparto farmaceutico, il CEO di Actelion Jean-Paul Clozel, che è anche uno dei principali azionisti, ha sempre sottolineato l'intenzione della sua società di voler rimanere indipendente. Piuttosto sembra che sussista un interesse a cedere delle unità o ad avviare partenariati.

L'azienda renana va a gonfie vele e da anni è regolarmente al centro di speculazioni relative a una fusione. Nel 2015 si era parlato di un interesse della società farmaceutica americana Gilead e del gruppo inglese con sede irlandese Shire. In precedenza avrebbe anche respinto avances della californiana Amgen.

La capitalizzazione di Actelion è attualmente valutata a 21,8 miliardi di franchi, secondo i dati di Thomson Reuters, quella di Sanofi a 98 miliardi di euro (105 miliardi di franchi), tre volte meno rispetto a Johnson & Johnson.

La società basilese dà lavoro a 2500 persone: nel 2015 ha realizzato un giro d'affari di 2 miliardi di franchi. Quest'anno Actelion ha approfittato della forte richiesta di medicinali per il trattamento delle malattie polmonari.

La notizia dell'abbandono di Johnson & Johnson ha fatto crollare il titolo di Actelion alla Borsa svizzera, arrivato a perdere oltre il 10%. Da quando erano state confermate trattative con il colosso americano l'azione ha guadagnato il 35% e all'inizio di questa settimana ha raggiunto il suo massimo storico di 214.50 franchi. Anche il titolo di Sanofi oggi sta perdendo terreno sulla piazza parigina.

 

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