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FRANCIAIl fisco chiede 2,2 miliardi a Société Générale

15.11.16 - 14:28
Si tratta del credito d'imposta del quale la banca aveva beneficiato tra le 2009 e il 2010 per le perdite legate alla truffa del trader "infedele" Jérôme Kerviel
Il fisco chiede 2,2 miliardi a Société Générale
Si tratta del credito d'imposta del quale la banca aveva beneficiato tra le 2009 e il 2010 per le perdite legate alla truffa del trader "infedele" Jérôme Kerviel

PARIGI - Il fisco francese rompe gli indugi e avvia una procedura contro Société Générale per recuperare in tutto o in parte 2,2 miliardi di credito d'imposta dei quali la banca aveva beneficiato tra le 2009 e il 2010 per le perdite legate alla truffa del trader "infedele" Jérôme Kerviel.

Lo scrive il quotidiano "Les Echos", spiegando che l'iniziativa arriva dopo il giudizio della Corte d'appello di Versailles, secondo la quale la grande banca aveva avuto una parte di responsabilità, per mancato controllo, nelle perdite legate alle operazioni di Kerviel. Compiute negli anni in cui a capo del corporate investment banking dell'istituto c'era Jean Pierre Mustier, l'attuale amministratore delegato di Unicredit. I destini delle due banche potrebbero ora nuovamente incrociarsi, almeno secondo le indiscrezioni di mercato che vedono nel futuro di Société Générale e Unicredit una possibile aggregazione.

Alla luce della presa di posizione dei giudici il ministro delle finanze francese, Michel Sapin, ha indicato che l'amministrazione fiscale aveva intenzione di rivedere la deduzione concessa alla banca. Société Générale, che si dichiara serena, avrà ora un mese per controbattere alle osservazioni del fisco: la battaglia legale e giudiziaria, secondo "Les Echos", sarà lunga.

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