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La società, attive nel settore degli impianti elettrici anche in Ticino, chiude il 2015 senza soddisfare le previsioni
ZURIGO - La società zurighese Burkhalter, attiva nel settore degli impianti elettrici, archivia il 2015 con un utile netto di 35 milioni di franchi (+11% rispetto al 2014), un risultato operativo Ebit di 42 milioni (+9%) e un fatturato di 510 milioni (-2%).
I risultati comunicati oggi non soddisfano completamente le previsioni degli analisi della Banca cantonale di Zurigo (ZKB), che puntavano rispettivamente su 34, 42 e 530 milioni. Nei primi scambi l'azione in borsa si comporta comunque bene, guadagnando oltre il 2% a fronte di un mercato generalmente negativo.
A rallegrare gli investitori contribuisce probabilmente l'aumento del dividendo, che sarà portato da 5,00 a 5,25 franchi. Alla prossima assemblea il consiglio di amministrazione chiederà inoltre capitale autorizzato per finanziare future acquisizioni: non sono peraltro stati forniti dettagli riguardo a possibili società nel mirino nel gruppo, presente in Ticino a Giubiasco. Dalla sua entrata in borsa nel 2008 Burkhalter ha rilevato 16 società.
Per il 2016 la dirigenza si è posta come obiettivo di aumentare ulteriormente l'utile per azione. Viene comunque fatto notare che la progressione sarà inferiore rispetto a quella vissuta fra il 2014 e il 2015, quando l'utile per azione era passato da 5,25 a 5,80 franchi.
