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I timori sull'economia cinese e la recente volatilità dei mercati saranno nell'agenda del G20
NEW YORK - Gli Stati Uniti premono sulla Cina per una migliore comunicazione delle sue politiche. La richiesta arriva con i mercati che temono un rallentamento della crescita cinese e dubitano sulla risposta opaca di Pechino. Lo riporta il Financial Times, sottolineando che i timori sull'economia cinese e la recente volatilità dei mercati saranno nell'agenda del G20 dei ministri finanziari, in programma venerdì in Turchia, e al quale parteciperà il segretario al Tesoro americano, Jack Lew.
"È essenziale per il successo che la Cina vada avanti con riforme orientate al mercato, comunicando con attenzione le proprie intenzioni politiche e azioni si mercati finanziari" afferma un esponente del Tesoro americano, sottolineando che una delle "caratteristiche di un'economia orientata al mercato è la comunicazione delle intenzioni e la traiettoria delle politiche".
