In oltre 230 città degli Stati Uniti i manifestanti hanno chiesto l'aumento del salario base a 15 dollari all'ora
WASHINGTON - Sono migliaia le persone che, in tutti gli Stati Uniti, mercoledì hanno manifestato per chiedere l'aumento del salario minimo a 15 dollari all'ora. Nella sola New York, stando agli organizzatori della manifestazione, avrebbero sfilato dai 10 ai 15mila manifestanti.
A scendere in piazza sarebbero stati soprattutto i lavoratori dei fast food, ma non solo. Nelle oltre 230 città statunitensi, in cui si sono tenute le manifestazioni, hanno manifestato anche dipendenti degli aeroporti e il personale negli ambiti della salute e dell'assistenza ai minori. I manifestanti hanno ricevuto il sostegno di studenti e attivisti.
Il governo federale ha fissato per legge un salario minimo di 7,25 dollari, ma in molti Stati vigono tariffe diverse. A New York ammonta a 8,75 dollari all'ora e il prossimo anno dovrebbe essere ritoccato a 9 dollari. A San Francisco e Seattle il salario minimo è già stato portato a 15 dollari all'ora.