I proventi per commissioni e spese sono invece aumentati del 9% a 298 milioni
BERNA - L'assicuratore Swiss Life ha registrato nel primo trimestre del 2014 una raccolta premi pari a 6,9 miliardi di franchi, in calo dell'1% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. I proventi per commissioni e spese sono invece aumentati del 9% a 298 milioni.
Sul mercato svizzero, si legge in un comunicato, la progressione dei premi è stata del 7% a 4,9 miliardi di franchi. Al risultato hanno contribuito sia la persistente forte domanda, da parte di piccole e medie imprese, di soluzioni di assicurazione completa, sia la crescita nel ramo Vita individuale.
In Francia la raccolta premi si è attestata a 1,2 miliardi di franchi, ciò che corrisponde a un calo del 3% in valuta locale. In Germania Swiss Life ha realizzato una raccolta pari a 422 milioni di franchi, con una flessione in valuta locale del 14% riconducibile agli adeguamenti delle tariffe e alla focalizzazione sulla "crescita redditizia".
L'unità di mercato International, che riunisce gli affari con la clientela privata facoltosa, ha accusato un calo del 41% del volume dei premi a 404 milioni di franchi, mentre Swiss Life Asset Managers, l'unità di gestione patrimoniale e di consulenza per i clienti istituzionali, ha registrato afflussi di nuovi capitali netti di 0,5 miliardi di franchi.
Il rendimento d'investimento non annualizzato si è attestato all'1,0%, a fronte dell'1,4% dell'anno precedente. Il coefficiente di solvibilità del gruppo è aumentato di 16 punti rispetto alla fine del 2013, posizionandosi al 226%.
Nella nota, l'assicuratore indica peraltro che sta compiendo ulteriori passi avanti con il suo programma "Swiss Life 2015" e afferma di aver già concretizzato l'80% delle previste misure di riduzione dei costi.
I risultati annunciati oggi sono inferiori alle attese degli analisti e in borsa il titolo Swiss Life sta cedendo il 2,61%.
Ats