In media gli agricoltori hanno ricevuto 64,96 centesimi per chilo di latte, in aumento del 7,4% rispetto all'anno precedente. In dicembre c'è stato un incremento di 0,49 centesimi rispetto al mese precedente, arrivando a 69,30 centesimi per chilo.
Senza calcolare il latte tramutato in formaggio il prezzo medio per l'industria si attestata a 63,08 centesimi per chilo. Il prezzo per i prodotti bio è rimasto invece in media invariato (77,49 centesimi).
Secondo l'UFAG, la tendenza al rialzo è provocata dalla diminuzione della produzione, dalla grande domanda e dalle buone condizioni del mercato internazionale.
Anche i consumatori hanno percepito l'aumento dei prezzi. Per la prima volta da quattro anni anche il costo dei prodotti al dettaglio è aumentato, per la precisione di 2 centesimi (a 1,38 franchi) rispetto al 2012. Essendo il prezzo dei produttori cresciuto maggiormente rispetto a quello dei consumatori, il margine lordo è diminuito di 3 centesimi per litro.