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ZURIGOBorsa svizzera: chiusura in rialzo SMI

18.11.13 - 18:24
Borsa svizzera: chiusura in rialzo SMI
ZURIGO - Dopo un avvio di seduta in negativo e un inizio di mattinata incerto, la Borsa svizzera è poi passata al di sopra della linea di demarcazione dove ha continuato a muoversi per il resto della giornata, chiudendo la seduta con l'indice dei valori guida SMI in crescita dello 0,29% a 8'351.38 punti e quello allargato SPI dello 0,31% a 7'945.98 punti.

Nel pomeriggio la borsa di Wall Street ha aperto in territorio positivo con il Dow Jones che, salito dello 0,25%, ha toccato per la prima volta i 16.000 punti arrivando a quota 16.004,47. A spingere i listini americani è stato l'impegno della Cina ad ampliare le libertà economiche e le parole di Janet Yellen, nominata alla guida della Fed, che in audizione ha lasciato intravvedere che continuerà il piano di aiuti all'economia.

A sostenere il listino principale SMI sono i pesi massimi difensivi Nestlé (+0,60% a 67,30 franchi) e Roche (+0,71% a 256,90 franchi). Quest'ultima fa meglio di Novartis che perde lo 0,48% a 71,90 franchi.

Contrastata anche la chiusura dei bancari: UBS progredisce dello 0,35% (a 17,02 franchi), Julius Bär segna un lieve incremento dello 0,02% (a 41,85 franchi), mentre Cs Group cede lo 0,04% (a 26,43 franchi). Quanto ai due titoli assicurativi, bene Swiss Re che guadagna lo 0,86% a 82,20 franchi e stabile Zurich Insurance che lascia sul terreno lo 0,04% a 260 franchi.

Tra i titoli più sensibili alla congiuntura solo ABB chiude in positivo (+1,08% a 23,35 franchi). Adecco e Holcim perdono rispettivamente lo 0,57% (a 70,05 franchi) e lo 0,30% (a 66,80 franchi). Invariato Geberit a 270 franchi.

Il titolo che chiude con il maggiore guadagno è Swatch Group (+2,49% a 597,50 franchi): il suo Ceo Nick Hayek in un'intervista a "Finanz und Wirtschaft" ha detto di attendersi per il suo gruppo, nel 2014, un tasso di crescita a due cifre percentuali.

Sul listino allargato Sonova progredisce del 5,41% a 124,70 franchi: il gruppo zurighese, numero uno mondiale delle protesi e degli apparecchi uditivi, ha pubblicato risultati superiori alle attese nel primo semestre 2013/2014.

ATS
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