Il nuovo sistema ospedaliero, entrato in funzione nel 2012, avrebbe dovuto creare concorrenza, ma questa non si è verificata, ha comunicato oggi Comparis.ch. I costi non sono quindi diminuiti, ma nel primo trimestre 2013 sono addirittura aumentati.
Un altro fatto che ha determinato l'aumento dei premi è il prezzo dei nuovi medicamenti immessi sul mercato.
Per il calcolo dei premi, Comparis ha effettuato una ricerca presso le maggiori casse malattia, che assicurano circa il 70% della popolazione svizzera. Ha anche analizzato l'evoluzione dei costi di medici, ospedali e medicinali, oltre che delle nuove prestazioni obbligatorie.
L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) lo scorso settembre aveva previsto per quest'anno un incremento medio dell'1,5%, ovvero il secondo incremento più basso dall'introduzione dell'attuale sistema assicurativo nel 1996. Secondo le statistiche, il 2% è un incremento moderato, viste le impennate del 6,5% nel 2011 e dell'8,7% nel 2010.
H+ non è d'accordo
L'organizzazione degli ospedali svizzeri H+ non concorda con l'analisi effettuata da Comparis. "Il primo trimestre del 2013 non può essere paragonato a quello dell'anno precedente", ha dichiarato all'ats la portavoce Dorit Djelid. Visto che il forfait per caso è stato introdotto ad inizio 2012, la fatturazione è stata portata al terzo trimestre in diverse strutture ospedaliere.
Il nuovo sistema non può dunque essere considerato il principale responsabile dell'aumento dei premi, ha concluso la portavoce.