L'azione legale, avviata due anni fa, accusa Apple di non aver messo a punto adeguati controlli per i genitori sui propri dispositivi per prevenire l'acquisto da parte dei bambini di funzioni extra nei giochi gratuiti nel 2010 e nel 2011.
In base al patteggiamento raggiunto, Apple offrirà un credito iTunes di 5 dollari per ognuno dei 23 milioni di account colpiti. Se il conto supera invece i 30 dollari, i genitori potranno ricevere rimborsi in contanti.