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ZURIGOUPC Cablecom non cripterà più la televisione digitale

16.10.12 - 17:13
UPC Cablecom non cripterà più la televisione digitale
ZURIGO - UPC Cablecom ha deciso di non più criptare i canali televisivi trasmessi in digitale. Ciò significa che dal prossimo primo gennaio, data di entrata in vigore della misura, non sarà più necessario avere un decoder (Set-Top-Box) supplementare.

Dal prossimo anno, i 55 canali televisivi dell'offerta di base (incluso quelli in alta definizione) saranno infatti disponibili in "chiaro" con l'abbonamento di base. Chi possiede un televisore con un decoder DVB-C integrato non sarà quindi più costretto a noleggiare una Set-Top-Box per 4 franchi al mese o acquistare una DigiCard (venduta a 99 franchi) da inserire nel televisore.

Chi possiede un apparecchio senza ricevitore digitale potrà, da gennaio, procurarsi un convertitore gratuito presso Cablecom. L'offerta di base analogica, con 36 canali, rimarrà da parte sua invariata. In futuro l'offerta analogica sarà però probabilmente ridotta, ha affermato il Ceo di UPC Cablecom Eric Tveter in una conferenza stampa a Zurigo.

UPC Cablecom ha poi precisato che, "in accordo con Mister prezzi", il canone mensile per il collegamento via cavo sarà aumentato di un franco nel 2013 (a 28.40 franchi) e di 65 centesimi nel 2014 (a 29.05 franchi). Ai clienti sarà però offerta una connessione veloce ad internet (2 Mbit/sec) senza spese aggiuntive. Finora la velocità della connessione a internet compresa nell'offerta di base era limitata a 300 Kbit/s.

La società precisa comunque che chi desidera beneficiare della novità lo potrà fare solo alla scadenza del proprio contratto o rispettando il termine di disdetta contrattuale. In ogni caso, chi vorrà utilizzare funzioni supplementari, come la possibilità di registrare i programmi o di usufruire del "video on demand", avrà ancora bisogno di un apparecchio supplementare.

ATS
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