A pesare è il rallentamento delle vendite nei paesi dell'area euro (-7,8%). Gli ordinativi, ha precisato il Ministero, sono calati sia dalla Germania (-2,1%) che dall'eurozona (-4,9%).
In leggero aumento, invece, gli ordini dai Paesi extra eurozona, saliti dello 0,6%. Nel confronto a due mesi, maggio-giugno su marzo-aprile, il calo complessivo è stato pari allo 0,8%, mentre su base annua c'è stato un crollo del 6,6% destagionalizzato (-9,2% interno e -4,6% dall'estero). Il Ministero dell'economia ha comunicato di aver rivisto al rialzo il dato sulle commesse di aprile, da +0,6% a +0,7%.