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SVIZZERAParla Mister Swatch: "Il cambio a 1,20 è un disastro"

26.05.12 - 15:25
In un'intervista, il presidente della direzione della Swatch, Nick Hayek, critica la politica della Banca Nazionale Svizzera
Keystone (archivio)
Parla Mister Swatch: "Il cambio a 1,20 è un disastro"
In un'intervista, il presidente della direzione della Swatch, Nick Hayek, critica la politica della Banca Nazionale Svizzera

BIENNE - In un'intervista al settimanale "Finanz und Wirtschaft", il presidente della direzione della Swatch, Nick Hayek, definisce "disastrosa" la fissazione del tasso minimo di cambio a 1,20 franchi per un euro e chiede che esso venga portato a 1,30-1,35 franchi.

La Banca nazionale svizzera (BNS) è riuscita "con pochi mezzi" ad innalzare il corso da 1,11 a 1,20 franchi. "Si è trattato di una mossa puramente psicologica. I tre mesi senza un capo della BNS sono invece purtroppo stati del tempo perso", ha rilevato Hayek.

In questo lasso di tempo il tasso di cambio avrebbe dovuto essere portato a 1,25 franchi e "poi forse sino a 1,30 franchi", ha aggiunto Hayek. "Il mercato ha avuto timori. Ora sembra che la Svizzera abbia di nuovo paura".

Un indebolimento del franco è tuttavia ancora possibile. Il consigliere federale Johann Schneider-Ammann ha dichiarato infatti alla trasmissione "Samstagsrundschau", della radio svizzerotedesca DRS, che non si è ancora giunti a una parità del potere di acquisto e che il franco è ancora sopravvalutato. Il ministro dell'economia è tuttavia contento che la BNS abbia fissato un tasso minimo di cambio. Ciò conferisce alle imprese una certa sicurezza per quanto riguarda la loro pianificazione.

Investire anziché aumentare i prezzi

Dal canto suo, Nick Hayel intende lottare non solo contro il franco forte, bensì anche contro l'apprezzamento dell'oro e dei diamanti. I margini dei prodotti nei segmenti medio-bassi dell'orologeria costituiscono un problema, secondo l'imprenditore biennese.

Ma i margini non sono prioritari. Hayek vuole semmai mantenere ed estendere le quote di mercato. "Vogliamo aumentare i volumi, costruire e utilizzare nuovi luoghi di lavoro e assumere nuovo personale", ha proseguito. Per mantenere i margini, Hayek intende "produrre in modo più conveniente e innovativo" e conta su una più rapida e migliore distribuzione. "Ciò che ci manca, sono le capacità produttive", ha precisato.

ATS

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