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Crescono i fallimenti in Svizzera: nei primi dieci mesi dell'anno 5307 aziende hanno depositato i bilanci, il 7% in più dello stesso periodo del 2010
BERNA - Crescono i fallimenti in Svizzera: nei primi dieci mesi dell'anno 5307 aziende hanno depositato i bilanci, il 7% in più dello stesso periodo del 2010. Lo rileva la società internazionale di informazioni economiche Dun and Bradstreet (D&B), precisando che 3571 di questi sono dovuti a insolvenza (+3%).
In Ticino la crescita dei fallimenti è stata del 16% a 491, di cui 254 dovuti a insolvenza (+1%). Nei Grigioni il numero di aziende che ha depositato il bilancio è cresciuto del 51% a 89, di cui 63 per insolvenza (+50%).
Tenendo conto solo dei cantoni con oltre 100 chiusure per insolvenza, le progressioni più sensibili - oltre al Ticino - si registrano a Soletta (+26%), Turgovia (+14%), Basilea Campagna (+11%), Berna con Zurigo e Argovia (tutti con +8%), Svitto e San Gallo (entrambi +3%), Neuchâtel (+2%) e Friburgo (+1%). Sono invece risultati in calo a Lucerna (-14%), Vallese (-8%), Ginevra (-6%), Vaud (-5%), Basilea Città (-4%) e Zugo (-2%).
Se molte imprese chiudono, un numero ancora maggiore apre i battenti: sempre nei primi undici mesi le nuove iscrizioni nel Registro di commercio sono state 32'333, con un incremento annuo del 7%. In Ticino hanno avviato un'attività 1873 ditte (+8%), nei Grigioni 737 (+10%). A livello svizzero, la crescita netta del numero delle aziende è stata di 9288.
Nel solo mese di ottobre, a livello nazionale, il numero di fallimenti ha raggiunto quota 607 (+12%), 408 dei quali causati da insolvenza (+13%). Le nuove iscrizioni nel registro di commercio sono state 2934 (+2%).
ATS
