"L'andamento dei conti resta estremamente preoccupante", recita il rapporto della Troika. "Rispetto alle prospettive di alcuni mesi fa, la sostenibilità del debito è peggiorata notevolmente a causa dei ritardi nella ripresa economica, nel consolidamento fiscale e nel piano di privatizzazioni, oltre che nella ricapitalizzazione delle banche".
Il dossier della Troika non quantifica, tuttavia, a quanto ammonta il nuovo buco di bilancio ma sottolinea che il peggioramento del quadro finanziario di Atene è dovuto "alla recessione globale" ma anche "alle incertezze politiche in Grecia, alle proteste, scioperi e manifestazioni di massa che stanno pesando sulla domanda interna".
Infine, il rapporto riconosce che il programma di privatizzazioni da 50 miliardi di euro è ormai "slittato, almeno di un trimestre" ma l'obiettivo di incassare i 50 miliardi entro il 2015 "potrebbe essere ancora raggiunto". Il dossier della Troika verrà presentato ufficialmente domani.