Per le maestranze i principali miglioramenti concernono fra l'altro l'aumento generalizzato dei salari minimi al momento dell'assunzione, l'estensione da 3 a 5 giorni del congedo paternità, l'introduzione di un pensionamento flessibile e il ritocco da 130 a 160 franchi della partecipazione del datore di lavoro ai costi dell'assicurazione malattia.
Da parte loro le imprese beneficeranno di orari di lavoro flessibili, che permetteranno in casi speciali fluttuazioni da 30 a 45 ore per settimana. Il salario mediano sarà inoltre calcolato senza tenere conto di alcuni supplementi salariali.
Al contratto - il 14esimo sottoscritto dal 1937 - aderiscono 431 imprese (il 72% del ramo) che impiegano oltre l'85% del totale dei dipendenti attivi nel settore.