Il partito socialista al potere, il Pasok, dispone in parlamento di una maggioranza di 155 voti su 300, ma alcune voci dissidenti avevano minacciato di votare contro il piano. I votanti erano 298.
Ultimato il conteggio dei voti, si è appreso che il premier Giorgio Papandreou ha espulso dal partito il deputato Panayiotis Kouroumplis perché ha votato contro il piano economico.