Cerca e trova immobili

NEW YORKUBS: disputa fiscale, Stati Uniti chiudono vertenza

24.10.10 - 10:14
UBS: disputa fiscale, Stati Uniti chiudono vertenza
NEW YORK - Si chiude definitivamente la vertenza sorta tra Svizzera e Stati Uniti in relazione alla banca UBS, accusata di aver aiutato i propri clienti americani ad evadere il fisco. La procura statunitense ha infatti presentato un'istanza in cui chiede l'abbandono dei procedimenti avviati contro l'istituto di credito elvetico.

Il vice procuratore John DiCicco, incaricato degli affari fiscali, ha scritto una lettera al giudice di Miami (Florida) precisando che a suo giudizio UBS ha fatto fronte "alla totalità dei suoi obblighi". Di conseguenza "gli Stati Uniti ritengono che in queste circostanze un non luogo a procedere sia appropriato".

UBS, in un accordo del febbraio 2009, aveva accettato di versare una multa di 780 milioni di dollari, mentre l'autorità di vigilanza sui mercati finanziari FINMA aveva autorizzato la consegna agli USA di informazioni riguardanti 250 clienti sospettati di aver frodato il fisco americano. Nell'agosto successivo Stati Uniti e Svizzera avevano raggiunto un secondo - e definitivo - accordo, in base al quale Berna si impegnava a fornire nel giro di un anno i nominativi di altri 4450 titolari di conti UBS.

Le condizioni del contratto, secondo DiCicco, sono state rispettate sia dalla Svizzera, sia dalla grande banca.

ATS
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE