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SVIZZERAFeldschlösschen chiude birreria Cardinal di Friburgo

31.08.10 - 09:04
Parte dei dipendenti andrà in pensione anticipata, altri verranno riassunti all'interno della Feldschlösschen
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Feldschlösschen chiude birreria Cardinal di Friburgo
Parte dei dipendenti andrà in pensione anticipata, altri verranno riassunti all'interno della Feldschlösschen

FRIBURGO -  Dal giugno 2011, la birreria Cardinal di Friburgo non produrrà più la bevanda omonima. Lo indica una nota odierna di Feldschlösschen, produttore di birra e bibite argoviese controllato dal gruppo danese Carlsberg. Tra i 75 dipendenti attivi a Friburgo, 18 godranno del pensionamento anticipato, mentre agli altri 57 verrà offerto un lavoro in seno alla stessa Feldschlösschen.

Nel comunicato si precisa che la birra Cardinal verrà prodotta sul sito di Rheinfelden (AG) secondo le ricetta originale.

Feldschlösschen ha spiegato la chiusura della storica fabbrica friburghese col trasferimento di un ordinativo dalla casa madre danese Carlsberg verso la filiale francese del gruppo. Questa decisione determinerà una perdita del volume globale di produzione in Svizzera di oltre il 20%.

In queste condizioni, per il gruppo non è quindi possibile mantenere due siti produttivi in Svizzera che funzionano al disotto delle rispettive capacità.

Con la chiusura della Cardinal, "finisce una storia", ha detto all'ATS a titolo personale il sindaco della città Pierre-Alain Clément, sottolineando che questa decisione è la conseguenza della globalizzazione.

Le autorità locali hanno già previsto una riunione per analizzare nei particolari la decisione comunicata dal gruppo Feldschlösschen. Tuttavia, "rispetto al 1996-97, quando l'intera città si era schierata dietro la Cardinal per impedirne la chiusura, oggi la situazione è cambiata", ha spiegato Clément.

"Cardinal non è più svizzera, bensì appartiene al gruppo danese Carlsberg, che ha subito in pieno le conseguenze della globalizzazione economica", ha sottolineato il sindaco di Friburgo. Egli ha detto di sperare che i provvedimenti presi da Feldschlösschen eviteranno ai dipendenti di subire conseguenze negative derivanti dalla chiusura dello stabilimento.

Pierre-Alain Clément ha aggiunto che le autorità dovranno decidersi anche sul futuro del sito produttivo. A suo parere, la città si distingue nel settore alimentare, come testimonia la presenza del produttore di cioccolata Villars, "ditta immune dalla globalizzazione, per il momento".

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