La nube di cenere vulcanica, riferisce la compagnia, ha causato sostanziali disservizi nelle operazioni durante quel periodo con 7314 voli cancellati che hanno coinvolto quasi un milione di passeggeri e implicato un costo di circa 65 milioni di sterline per contributi persi e costi aggiuntivi causati dall'applicazione del regolamento europeo del 2004.
Il "coefficiente di carico" è aumentato di 1,4 punti percentuali all'86,1%. Le prenotazioni anticipate sono in linea con l'anno precedente e con il 64% dei posti del quarto trimestre già venduti la compagnia continua a prevedere dei profitti annuali ante imposte tra i 100 e i 150 milioni di sterline alle attuali tariffe di cambio e prezzi del carburante.