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NEW YORK - Con la morte di Jerome York, ex chief financial officer di Chrylser, le voci indipendenti all'interno del consiglio di amministrazione di Apple si riducono. Non è ancora chiaro - riporta il Wall Street Journal - come Cupertino intenda muoversi per sostituirlo: York era considerato come un'autorità in materia di corporate governance e di consulenza. York si è mostrato fortemente critico sulle modalità utilizzate da Apple per rendere noti i problemi di salute di Steve Jobs nel gennaio dello scorso anno.
In un'intervista al Wall Street Journal nel 2009, York aveva ammesso di essersi quasi dimesso quando era stato messo a conoscenza della serietà delle condizioni di salute di Jobs. Secondo York, Jobs avrebbe dovuto indicare pubblicamente con tre settimane di anticipo che non avrebbe partecipato al Macworld.
Il consiglio di amministrazione di Apple, con sei membri incluso Jobs, è già uno dei più piccoli fra le società di Fortune 500. Gli investitori hanno più volte fatto pressione sui direttori di Apple affinché siano più indipendenti rispetto al potente amministratore delegato.
ats
