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CRISI FINANZIARIAEcco il pacchetto di aiuti al sistema finanziario svizzero

16.10.08 - 12:33
Keystone/Lukas Lehmann
Ecco il pacchetto di aiuti al sistema finanziario svizzero

BERNA - Anche la Svizzera ha messo a punto un pacchetto di misure di sostegno del sistema finanziario. Berna si prepara ad accrescere la garanzia sui depositi bancari e corre in aiuto dell´UBS. La Banca nazionale svizzera (BNS) finanzia una società in cui possono essere trasferiti gli attivi problematici della maggiore banca elvetica in vista di una loro liquidazione regolare fino a un totale di 60 miliardi di dollari. Inoltre la Confederazione rafforza la base dei fondi propri dell´UBS con un prestito di 6 miliardi di franchi da convertire in azioni, ha comunicato oggi il Dipartimento federale delle finanze. Inoltre il Credit Suisse procederà a un aumento del capitale per 10 miliardi di franchi, principalmente con una partecipazione della Qatar Holding LLC.

Quanto al veicolo in cui saranno convogliati gli attivi illiquidi di UBS, la banca ha concluso un accordo di principio sul finanziamento a lungo termine e sulla liquidazione di titoli e altri attivi. Quale prima garanzia contro le perdite, al fine di limitare i rischi per la BNS, l´UBS doterà la società veicolo di un capitale proprio di 6 miliardi di dollari.

"Visto che alla luce della difficile situazione sui mercati nessun privato ha dato sufficienti garanzie vincolanti per la necessaria assunzione di fondi propri, con la sottoscrizione di un prestito di 6 miliardi obbligatoriamente convertibile in azioni la Confederazione rinforza la base di fondi propri della banca", osserva il DFF. A un prezzo di conversione di 20 franchi, la partecipazione corrisponde al 9% del capitale di UBS.

La Confederazione ha scelto la via del prestito convertibile perché non diventa immediatamente comproprietaria dell´istituto e ha la possibilità di ritirarsi dal suo impegno anche durante il periodo di validità del prestito, osserva il DFF. I poteri pubblici beneficiano di una cedola del 12,5%. Il DFF rileva che l´impegno è limitato allo stretto necessario. La partecipazione della Confederazione deve per quanto possibile essere complementare ad altri investitori e non sostitutiva.

Inoltre la partecipazione è subordinata a condizioni in materia di bonus e indennità di partenza. Con un prestito garantito alla società veicolo, la BNS finanzia al massimo 54 miliardi di dollari. La banca centrale elvetica non utilizza alcun attivo o riserve monetarie proprie. Essa finanzia il prestito mediante assunzione di dollari USA presso la Federal Reserve, la banca centrale USA, e successivamente direttamente sul mercato. Il prestito viene rimunerato dalla società veicolo in funzione del rischio e indennizza la BNS per i rischi assunti.

Oltre a un diritto di pegno sugli attivi quale garanzia, la BNS ottiene il controllo della società veicolo nonché in caso di evoluzione positiva dei valori, la parte preponderante dell´utile. Gli attivi che rientrano nel veicolo sono prestiti coperti da ipoteche USA ed europee su abitazioni nonché ipoteche commerciali. Il prezzo è calcolato in base all´attuale valore contabile degli attivi e sulla base di una perizia indipendente. La società viecolo paga il prezzo minore.

ATS

Foto d'apertura: Keystone/Lukas Lehmann
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