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Fra le imprese fondatrici figurano Allianz Suisse, le banche Sarasin, Vontobel e Raiffeisen e le assicurazioni Swiss Life e Swiss Re. Tutte queste società sono sottoposte alla tassa sul CO2 per i combustibili, che attualmente ammonta a 12 franchi per tonnellata di CO2 liberata nell'aria. A partire dal 2010 i proventi della tassa saranno rimborsati alla popolazione e alle imprese.
Le società riceveranno 37 franchi per ogni 100'000 franchi di massa salariale sottoposta all'AVS. "Le grandi imprese dei servizi riceveranno così somme molto più elevate di quelle versate", indica oggi la Fondazione svizzera per il clima in una nota.
La fondazione raccoglierà tali somme e le utilizzerà per finanziare progetti per la protezione del clima. La priorità sarà data alle PMI con un forte consumo d'energia, alle giovani imprese innovatrici e alla ricerca di nuove tecnologie per la protezione del clima.
Le undici società fondatrici, che già si sono impegnate a titolo volontario dal 1997 a migliorare la loro efficacia energetica, intendono in questo modo sottolineare l'importanza che accordano allo sviluppo sostenibile, precisa la nota.
